BEST AVAILABLE TECHNOLOGY + TITTA + GUYBRUSH
Date / Time
02/10/2018 / 21:30 - 23:59
Location
Superbudda - Via Valprato, 68 Torino
Superbudda & Emilia presentano
BEST AVAILABLE TECHNOLOGY (Portland, US)
TITTA
GUYBRUSH
Quando Neil Kulkarn definisce su The Wire le produzioni di BAT “antartiche” ben ne rivela l’aspetto cruciale: non si balla, non si scende a compromessi, si produce musica libera, priva di condizionamenti modaioli. “Exposure Therapy” (2017, Styles Upon Styles) è il progetto di Kevin Palmer (nome al secolo) che lo ha reso noto nell’intricato ecosistema musicale internazionale, fino a farlo approdare, da Portland, alla nostra Torino. Fanno da cornice il live modulare di Titta e la performance dal vivo di Guybrush, entrambi caratterizzati da suoni d’ambiente astratti e dilatati.
MODALITÀ DI INGRESSO
Ingresso riservato ai soci con contributo responsabile di € 5
Domanda di associazione online obbligatoria
https://www.superbudda.com/membership/
ORARI
Apertura porte ore 21:30
LUOGO DELL’EVENTO
Superbudda
via Valprato, 68 – 10155 Torin
ARTISTI
BEST AVAILABLE TECHNOLOGY (Portland, US)
LABELS: Styles Upon Styles, Astro:Dynamics, Further Records, Opal Tape.
Best Available Technology – spesso abbreviato in BAT – è lo pseudonimo di Kevin Palmer, produttore di stanza a Portland che s’è affacciato sul panorama musicale a partire dagli anni ’90, anche se ha ottenuto un riconoscimento più ampio solo nell’ultimo anno. Le sue uscite per Opal Tapes e Astro: Dynamics hanno saputo avvicinarsi ai più recenti appetiti per quelle sonorità da dancefloor più spezzate e sporche. In effetti, le trame tratteggiate da BAT sono tra le più belle del loro genere, spesso inserendosi tra i suoni eterei di Basic Channel e una forma particolarmente claustrofobica di dub-noise. il suo LP più recente, «Exposure Therapy» è uscito a giugno 2017 per l’etichetta newyorchese Upon Styles, ed è stato recensito da Neil Kulkarni nel numero 401 di The Wire. Riguardo al disco, Kulkarni dice: “Quelli che si aspettano boom-bap beat o pensano a sonorità retrograde saranno sorpresi da ciò che l’album presenta realmente – otto tracce, tutte apparentemente del tutto indifferenti alla ballabilità, ognuna delle quali è caratterizzata da uno spettrale flashback delle produzioni hiphop degli anni ’90 piuttosto che essere un semplice fac-simile. Se da un lato è infatti presente il boom-bap delle origini, esso viene però filtrato attraverso un’elettronica severa, reso estremamente netto, con tratti che sono meno vicini a quelli della East o della West Coast, e più simili alla severità antartica” Come nota a margine di questo mix, Palmer ha scritto: “Il mio obiettivo era registrare qualcosa di riverente, agitato e libero, qualcosa che non neutralizzasse le sonorità/le voci originali mentre allo stesso tempo mi permetteva di manipolarle e lasciarle vivere al mio fianco risuonando nelle mie macchine in una sessione improvvisata in presa diretta di un solo pezzo.”
TITTA
Titta sulla scena techno/eletronica da fine anni 90, co-fondatore di General Elektrik label e programma radiofonico. Attualmente concentrato sul progetto DRANG con Maurizio Borgna, e su un live dove ripercorre il suo background in modo casuale passando da territori nebbiosi e caotici a luoghi astratti e dilatati.
GUYBRUSH
Guybrush è il progetto di uno dei tre membri fondatori di SØVN records, label di musica sperimentale che ha da poco festeggiato i suoi tre anni di attività. Pochi giorni fa ha pubblicato il suo nuovo ep Incandenza. Composto e registrato tra Parigi e Montreal, Incandenza è un collage di esperienze molto slegate tra loro che non hanno nessuna pretesa di formare un lavoro coeso con un senso compiuto. È piuttosto un tentativo di mettere in luce diversi punti di vista e stati emotivi contraddittori. La musica di Guybrush è cinematografica, si muove nel cono di luce tra il proiettore e lo schermo del cinema, in quel miscuglio di colori ancora informe: sfuggendo alle forme, porta alla superficie i loro archetipi.
DA EMILIA
Da Emilia e Superbudda sono due tra le realtà più interessanti del panorama torinese. Il bistrot di Corso San Maurizio e il collettivo con sede nello storico complesso dei magazzini Docks Dora hanno quindi deciso di avviare una collaborazione per la produzione di alcune serate. Troverete quindi Emilia a porgervi bicchieri di vino e cocktails immaginati ad hoc per il Superbudda.